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Visualizzazione dei post da 2017

A RadioCarlonia's carol (Charles Dickens ce spiccia casa)

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In tempo record arriva la compilatio di natale 2017, più o meno quando i vermi avranno incominciato a farsi strada nelle carni del cardinale del Law, che finalmente farà buon uso della sua carcassa. Registrata in fretta, buona alla prima, prodotta alla come viene, ma -oh, questa è una radio punk. Scaletta e note di approfondimento seguiranno quanto prima. Nel mentre, semplicemente best puntata ever. Ora torno a inzuppare il torrone nel bourbon. edit:  per chi non riesce a visualizzare il player qui sotto (i.e.chi usa  safari  come web-browser) collegarsi direttamente a mixcloud:  Ascolta_Compilatio!  

RadioCarlonia incontra la teoria delle stringhe

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E’ successo, è inevitabile. Su un autobus strapieno di persone strabordanti bile, diretti verso otto ore di mattatoio chanel numero cinque. O su una spiaggia densa di infanti terribili ed urlanti, il cui significativo ultimo della loro esistenza è perforarvi le orecchie, mentre silenziosamente tifate Erode. In una corsia al pronto soccorso alle quattro e dodici del mattino, tra infermieri che hanno fatto dell’insensibilità un’arte e un tossico che sta per vomitarvi addosso la sua ipersensibilità, insieme ai resti della sua ultima cena di tre giorni prima. Imbottigliati nel traffico mentre un sub-umano urla ingiurie contro il vostro albero genealogico, davanti allo specchio del bagno con i rimasugli della schiuma da barba in faccia e ferite in volto come neanche quando si rasa Scorsese Martin, sull’uscio della porta che avete aperto per sbaglio a chi vuole proporvi un nuovo contratto della luce, inconsapevole del black out della vostra esistenza. E’ accaduto che si

La Radio Sul Mirino

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Torna l'appuntamento tronfio di oscenità e gravido di furore della radio tra la gente per la gente che odia le gente, le ragazze fa innamorare e l'internetto gridar. Telefonate da sordide bettole sorte come escrescenze tumorali di centri commerciali di profonda periferia, Sonic Boom e Jason Pierce non ancora spiritualizzato a spasso con un Gesù versione Giovanardi, le Adore vs i Rolling Stones, ragazze australiane dal nome italiano a bordo di macchine che si muovono veloci contro il muro più vicino, le teste di serie del football americano che si danno all'emocore mentre i field mice tirano giù la saracinesca su una relazione di lunga durata. E ancora: filtrare duro con la Chiesa Cattolica per far cacciare al pretaccio/gestore/magnaccia un biglietto di Gimme Danger, magari trasmesso subito prima di quella versione di Pollicino che le suore cappellone proiettavano a nastro regalando incubi per anni a venire agli infanti posti sotto le loro cure, raffinate atmosfere geeeze